Ad ogni stagione il suo lavoro

  • Ogni stagione ha i suoi lavori tipici da svolgere sia all'aperto che all'interno dell'aula didattica. In autunno, finché non sarà troppo freddo, si passerà buona parte del tempo all'aperto facendo dei lavori a stretto contatto con la natura e gli animali. Così facendo i bambini prenderanno gradualmente dimestichezza con gli attrezzi e gli elementi naturali. 


  • In inverno, invece, la maggior parte dei lavori si svolgeranno all'interno, ricreando così l'ambiente dell'antico filò di un tempo. Lavori manuali e varie attività si alterneranno al racconto di storie e aneddoti che facciano risuonare nell'interiorità del bambino un profondo senso di rispetto verso la bellezza e la saggezza della natura. I bambini potranno fare il sale alle erbe, macinare il frumento, impastare pane, pizza, grissini e biscotti mangiando degli alimenti sani fatti con le proprie mani.



  • In primavera, appena le giornate inizieranno ad allungarsi, sarà una vera gioia poter ritornare nel campo: ogni bambino potrà prendersi cura del proprio orticello e raccogliere gli ortaggi maturi. Un'occasione quindi, più unica che rara, per vivere tutti i processi naturali e l'attesa che inevitabilmente accompagna ogni raccolto. 


  • Particolare risalto verrà dato al ciclo del pane perché in autunno i bambini avranno la possibilità di seminare a mano il frumento e di vederlo crescere e maturare nei successivi mesi primaverili. A fine giugno i bambini, assieme ai loro genitori, potranno mietere il frumento con il falcetto facendo dei covoni che poi verranno trebbiati con l'antica trebbia di una volta, messa gentilmente a disposizione dal contadino Renzo dell'azienda Bertoncello. Successivamente il frumento verrà macinato e trasformato in calde e fumanti pagnotte. Nell'arco di un intero anno quindi, i bambini avranno sperimentato tutto il ciclo completo del pane, dalla semina alla trasformazione finale. 



  • Per tutta la durata del corso, accompagnati da un adulto, i bambini potranno dar da mangiare alle mucche e alle galline stabilendo così un rapporto vivente con gli animali della fattoria.